Marcatura su plastica: risultati migliori con il laser fibra
Come funziona la marcatura su plastica? E su quale tipo di prodotto garantisce i risultati migliori? Scopriamo tutto su questa particolare tecnologia e, in particolare, sull’utilizzo della fonte laser su supporti plastici.
Tra le tecnologie per la marcatura su plastica, la marcatura laser è quella che permette di ottenere i risultati (codici a barre, codici alfanumerici e via dicendo) migliori.
Una marcatura laser si può ottenere tramite diversi effetti di trasformazione del substrato: vediamo quali.
La marcatura agisce sul substrato in diversi modi
I principali effetti del laser che vengono sfruttati per la marcatura su plastica sono principalmente 4:
- rimozione dello strato superficiale
- schiumatura (ossia una fusione localizzata del supporto che produce una marcatura più chiara rispetto al colore della superficie. Ideale per plastiche scure)
- carbonizzazione (al contrario, produce una marcatura più scusa rispetto al supporto ed è usata per le plastiche chiare)
- viraggio (la plastica viene riscaldata per innescare l’evaporazione dei pigmenti. Il colore cambia da chiaro a scuro, ma anche viceversa).
La fonte laser adatta al maggior numero di tipi di plastica (escluso il PET, che richiede una lunghezza d’onda precisa e garantita solo dai laser a CO2) è il laser fibra.
I benefici della marcatura su plastica con il laser a fibra ottica
In generale, la marcatura su plastica garantisce la permanenza del risultato nel tempo; tuttavia, la marcatura laser con tecnologia fibra ne moltiplica i vantaggi.
Con il laser fibra, infatti:
- il risultato è indelebile, resistente all’usura, al calore e anche al contatto con sostanze aggressive, come gli acidi
- elimini il costo dei materiali di consumo e i relativi oneri di trattamento e smaltimento
- la marcatura è completa in sé (non servono trattamenti preventivi o successivi)
- il processo è rapidissimo, e si adatta ai ritmi serrati delle linee produttive.
In più, i sistemi di marcatura con fonte a fibra ottica hanno una durata di vita molto elevata. Come scegliere il marcatore giusto?
Un marcatore laser fibra per ogni esigenza
I sistemi laser fibra sono di diverso tipo, perché può cambiare la lunghezza d’onda, la potenza del raggio laser, le dimensioni, l’alimentazione, le funzionalità specifiche.
In generale, possiamo dire che:
- per tutti i materiali plastici (escluso il PET) che richiedono marcature precise, veloci, versatili e a prezzi convenienti, l’ideale sono i marcatori della linea SPA Fibra Pulsato di Macsa.
- per la marcatura su plastica molto scura, dove bisogna ottenere un alto contrasto del messaggio, si utilizzano i laser MOPA.
SPA FIBRA PULSATO
Grazie al sistema VCS, di compensazione delle vibrazioni, la marcatura su plastica è perfetta anche quando lo strumento lavora in linea di produzione e ad alta velocità. Non ci sono costi per i materiali di consumo.
I messaggi possono essere creati direttamente in linea, grazie al pannello touch screen da 10″ e al grado di protezione IP 54 dello chassis.
MOPA
Ossia: Master Oscillator Power Amplifier. Si tratta di un marcatore dotato di oscillatore e amplificatore di potenza, capace di raggiungere un picco di potenza più alto, ma non solo. Sono maggiori anche l’affidabilità e la durata della fonte laser.
In più, il risparmio energetico è di circa il 90% rispetto ai laser fibra tradizionali.